Chi è che non conosce Whatsapp, una delle applicazioni piú usata per gli smartphone di ogni tipo. Per chi non lo sapesse è un’ app che permette di inviare in maniera gratuita messaggi, fare chiamate e videochiamate sfuttando la connessione ad Internet tramite mobile. Una delle funzioni piú interessanti di questo programma è rappresentata sicuramente dalla “chat di gruppo“. Qui si chatta tutti insieme. Cosa c’entra tutto questo preambolo con l’argomento del nostro blog, ovvero gli antifurti?

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Whatsapp può essere realmente utile per prevenire i furti negli appartamenti? Come, direte voi? Si crea un gruppo con i numeri di telefono di tutti gli abitanti del nostro condominio. Servirà a mettere in allarme le persone dello stabile se si notano movimenti strani o se scatta un antifurto. Insomma ci si aiuta a vicenda.

Se noi non siamo in casa, nel palazzo ci sarà sicuramente qualcun altro, e si sa che i ladri non amano ritrovarsi in compagnia o essere scoperti mentre operano. Questo servizio di messaggistica
istantanea può diventare un’arma potente perché è in grado di mettere velocemente
in contatto un gran numero di individui e, se sono tutte brave persone e partecipano, l’unione fa la forza.

Ma come funziona whatsapp contro i furti? Facciamo un esempio:

• un ladro o un malintenzionato entra nel palazzo e all’ interno di un appartamento;
• un vicino sente i rumori o assiste alla scena. Scrive sul gruppo di whatsapp per sapere se in casa c’è veramente qualcuno o sono tutti partiti per le vacanze.
• Tutti i condomini leggono il messaggio e se si rendono conto che veramente è entrato uno sconosciuto in un appartamento e , se sono in casa, si affacciano sulle scale e iniziano a fare rumore. Ovviamente possono anche allarmare la polizia.
• I ladri scappano perché si rendono conto di essere stati scoperti.

Insomma lo strumento è rappresentato dal sistema di messaggistica di Whatsapp, alla base ci deve essere però la volontà di aiutarsi a vicenda, di fare da sentinella del proprio stabile. Potrebbe essere molto utile durante i periodi estivi quando si lascia la casa incustodita per parecchio giorni. I furti avvengono con maggiore frequenza in questo periodo, specie se i ladri si rendono conto che sono tutti partiti. Come fanno a saperlo? Citofonano piú volte in giornata, telefonano in casa, controllano se le tapparelle sono abbassate, vedono se la cassetta della posta è piena.

Whatsapp può essere utile non solo come deterrente contro i furti, ma anche per prevenire le truffe. Soprattutto le persone anziane e più deboli sono le prede preferite da una schiera
di impostori che citofonano alle porte spacciandosi per impiegati della luce o del gas allo scopo di
intrufolarsi in casa, raggirare o derubare.

Ma non è finito qui l’uso che si può fare di whatspp. Il servizio di messaggistica spesso lavora in combinazione con centraline e telecamere di videosorveglianza. Ci sono dei modelli dotati di “send motion detection” ovvero si accorgono della presenza di una persona in casa tramite sensore ed inviano un messaggio sul vostro telefono tramite whatsapp. In questo caso dobbiamo avere una sim dati da inserire nella centralina o nella telecamera che sfrutta la connessione dati mobile.