Falsi Allarmi in un impianto Antifurto perchè Accadono
Il problema numero uno di un impianto di antifurto casa per la protezione ambientale è rappresentato dai falsi allarmi. Un sistema che di continuo “scatta” facendo suonare la sirena, oltre che a disturbare costantemente il vicinato, rende inefficace l’antifurto stesso. E’ quindi un problema di sicurezza quello che dobbiamo affrontare.
Oggi cercheremo di capire perchè un antifurto genera falsi allarmi, in quali condizioni, e come si possono evitare.
Le cause principali
la maggiorparte delle volte il falso allarme è generato da una “interpretazione errata” del sensore di rilevamento. In particolare di quelli esterni. Quando un rilevatore è installato all’ aperto, va incontro ad una serie di problematiche molto maggiori rispetto ad uno montato al chiuso.
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Principalmente abbiamo a che fare con pioggia, vento, neve, nebbia, insolazione diretta, riverberi di luce. Sono tutte cose che vanno considerate al momento dell’ installazione, ma che non sempre sono prevedibili. Una grandinata improvvisa con forte vento non sempre può essere messa in conto precedentemente. Un oggetto pesante che si sposta e si frappone davanti al sensore è un altro evento che genera segnali di allarme non previsti. C’è poi la nebbia.
Ecco che deve essere importante la scelta del giusto sensore. Quando abbiamo a che fare con tutte queste problematiche possiamo mettere in conto di montare un sensore a doppia tecnologia, ovvero che invii un segnale di allarme solo se il doppio controllo (infrarossi + microonde) ha dato un esito positivo. Gli infrarossi sono sensibili alle variazioni di calore, freddo e caldo intenso possono disturbarlo, le microonde invece possono temere i ripetitori radio (telefonia mobile e tv).
Assicurati che nulla nella tua casa nessun sensore si attivi accidentalmente . I falsi allarmi possono essere generati da palloncini di elio, ventole rotanti, oggetti lucenti, luci lampeggianti o tende posizionate su una presa d’aria. Qualsiasi movimento all’interno della tua casa può attivare il rilevatore di movimento quando il tuo sistema è attivato e quindi causare un falso allarme.
Attenzione se avete cani e gatti in casa che possono far scattare l’allarme. Se si riceve un falso allarme dovuto all’attivazione di un rilevatore di movimento, esaminare attentamente tutti gli oggetti che potrebbero essere sospesi o posizionati vicino a quel rilevatore. Ad esempio, quando si accende il riscaldamento o l’aria condizionata della tua casa, potrebbe saltare le tende o spostare le foglie nell’area protetta dal sensore.
Assicurati inoltre che i sensori siano puliti regolarmente e privi di ragnatele e insetti.
Falsi allarmi generati appositamente
un trucco molto noto dei ladri è quello di far scattare di proposito l’antifurto, in maniera particolare la sirena. Così facendo costringono i proprietari di casa, o chi per loro, a disattivarlo per evitare di disturbare il vicinato.
Bisogna stare attenti a questa metodica e capire se è stato fatto di proposito. In tal caso una telecamera di sorveglianza può essere montata a distanza e puntata proprio in direzione dei sensori esterni. Si verifica così che nessuno si sia avvicinato per far scattare l’allarme.
Altro motivo per cui può essere attivato l’allarme involontariamente è un blackout. Non tutti i sistemi prevedono però una cosa del genere, deve essere settata a parte. Le centraline infatti, anche in caso di blackout, hanno un’ampia autonomia di funzionamento, perchè dotate di batteria tampone ricaricabile. Il sistema antistrappo e antisabotaggio delle sirena può inoltre generare l’allarme, anche in questo caso considerato volontario.
Attenzione però a non confondere un antifurto di buona qualità con uno che non genera mai un falso allarme. I sensori che si connettono ad un allarme wireless economici, si bassa qualità, non hanno controlli sul loro funzionamento. In pratica, quando le loro pile sono scariche o c’è un malfunzionamento, non comunicano alla centralina il problema. Noi pensiamo che stiano facendo il loro lavoro invece sono disattivi.
Un buon sensore è quello che invece, quando non è piú funzionante, invia un segnale di problema alla centralina che ci avverte anche telefonicamente con il combinatore telefonico. In questo caso facciamo in tempo a prendere provvedimenti ed eventualmente sostituire il rilevatore difettoso.
Molto raramente il falso allarme è generato da un problema ai cavi se si tratta di collegamento filare sensore-centralina. Piú facile avere un problema del genere quando la connessione avviene wireless.