Sicurezza Casa come proteggersi dai Ladri i Sistemi Migliori

La propria abitazione rappresenta qualcosa di sacro, inviolabile. Sapere che è vulnerabile, facilmente attaccabile da ladri e malintenzionati è qualcosa che non ci fa vivere serenamente. Occorre quindi proteggerla per sentirsi sicuri sia quando ci viviamo e sia quando la lasciamo incustodita per lungo tempo. La sicurezza della casa quindi passa per l’installazione di una serie di sistemi elettronici e meccanici, ma anche attraverso dei comportamenti che dobbiamo tenere quando siamo via.

Prima di esplorare nei dettagli i migliori modi per proteggersi dai ladri, dai tentativi di effrazione e furto diamo un’occhiata a quelli che sono i comportamenti virtuosi che dobbiamo tenere per non trovarsi nella spiacevole situazione di trovare una casa svaligiata.

Questi consigli sono stati redatti seguendo le indicazioni delle forze dell’ Ordine, ma anche, agendo secondo quelli che sono i comportamenti dei ladri. Le denunce presentate a Polizia e Caribinieri hanno spesso evidenziato un “modus operandi” degli aggressori di abitazioni, ovvero hanno messo in luce quella che potrebbe essere la casa ideale da svaligiare per un ladro.

consigli furti

Quali case preferiscono i ladri

  • abitazioni isolate e buie, lontane dai centri abitati sono l’ideale, in maggior ragione se non ci sono dei vicini
  • appartamenti a piani bassi o rialzati sono facile prede, specie se non presentano inferriate alle finestre
  • si è visto che i furti nelle case sono maggiori nei quartieri in cui ci sono dei negozi che comprano e vendono oro. Probabilmente i malfattori tentano di rivendere subito i preziosi trafugati.
  • non ci sono differenze negli orari dei furti che avvengono spesso anche di mattina.
  • difficilmente i furti sono “commissionati”, ovvero i ladri, agiscono spesso non pianificando, ma attaccando la casa che sembra piú vulnerabile al momento.
  • anche se c’è un comando di Polizia nelle vicinanze i furti avvengono lo stesso

Comportamenti da tenere per proteggere la casa dal furto

  • quando si parte per lungo tempo avvisare i vicini. Farsi svuotare la cassetta delle lettere periodicamente
  • istituire un gruppo whatsapp contro i furti con i numeri di tutti i condomini che possono avvertirsi l’un l’altro
  • non chiudere tutte le tapparelle di casa completamente
  • usare un temporizzatore per accendere la luce in maniera sporadica. In questo caso possiamo utilizzare una presa intelligente a controllo remoto come questa qui che permette da internet attraverso il wifi di controllare un punto luce. Potremmo accenderlo anche quando siamo via oppure programmarlo in modo random. I ladri credono così che c’è qualcuno in casa.
  • quando andate in vacanza non mettete foto sui vari social dei posti di villeggiatura in cui vi trovate, specie se avete un profilo aperto a tutti. Un cognome facilmente riconducibile a voi su Facebook potrebbe rappresentare una facile indicazione che siete assenti da casa.Aspettate almeno il vostro ritorno.
  • se avete un giardino un cane da guardia rappresenta un buon deterrente

I sistemi di sicurezza che funzionano

Porte blindate

la porta o il portone principale della casa rappresenta spesso il solo unico punto di accesso attaccabile. Pensiamo ad esempio a chi vive nei piani alti. Non esiste una porta infallibile, impossibile da aprire, anche quelle che hanno la chiave europea. E’ chiaro che di fronte a zingari e ladri non professionisti avere una porta blindata fa la differenza. Anche perchè si tenta di aprirne magari un ‘altra piú facille.

Ci sono sei classi che definiscono la forza di una porta blindata, quelle usate per abitazioni sono di classe 3 e classe 4 resistenti a attacchi di ladri esperti con piede di porco, seghe e e martelletti. Una buona porta blindata ha un prezzo compreso tra 1500 e 2000 euro compreso montaggio.

Inferriate

le inferriate alle finestre sono fondamentali per chi abita in villa oppure ai primi piani di condomini. Possono essere fatte su misura in acciaio zincato con sistemi di chiusura anti effrazione. E’ chiaro che se un ladro esperto arriva con un frullino può segarle, ma ci vuole molto tempo ed inoltre farà molto rumore. Possiamo anche montare tapparelle in acciaio a chiusura elettrica oppure, semplicemente, delle spranghe per porte.

Videosorveglianza

già la presenza di una telecamera potrebbe essere un buon deterrente per fare allontanare i ladri che sapendo di essere riconoscibili durante il furto, li fa desistere. Date un’occhiata all’ articolo che abbiamo realizzato sulle telecamere di videosorveglianza che si connettono ad Internet. Sono molto utili in questo casi per due ragioni:

  • i nuovi modelli sono dotati di sensore di rilevamento incorporato, quindi agiscono da antifurto avvisando il proprietario di casa quando un intruso sta camminando di fronte alla telecamera;
  • inviano immagini in tempo reale, ma anche video e suoni di quello che sta accadendo. Attraverso lo smartphone il proprietario di casa può capire costa stia accadendo, se si è tratta di un vero attacco oppure di un falso allarme generato da vento o pioggia. Queste camere Ip possono essere montate sia internamente che esternamente e lavorano bene, ovviamente i modelli piú costosi, anche con poca luce, quindi in notturna

Allarmi elettronici

il classico antifurto. Questo blog è dedicato proprio agli antifurti per la casa, quindi leggetelo da cima a fondo. Ricapitolando per proteggere la casa dobbiamo assolutamente montare un sistema di allarme, sia filare che wireless.

Contattate un professionista di sistemi di sicurezza che vi saprà consigliare. Possiamo anche fare da soli comprando un kit d’allarme, però bisogna fare delle precisazioni in proposito. Su Internet si vendono delle vere e proprie schifezze da 200 euro. Piccoli kit composti a sirena, centralina e sensori. Il problema è che un sensore che non fa il suo lavoro rende inutilizzabile l’antifurto.

I sensori da poche decine di euro, quelli PIR a raggi infrarossi soprattutto, generano di continuo falsi allarmi. Siamo quindi costretti a modificare la sensibilità, a quel punto però non scattano quando dovrebbero. C’è poi da dire che spesso gli installatori si fanno pagare profumatamente e utilizzano prodotti che sono simili. Per avere un’idea delle marche da usare partite leggendo il nostro articolo sui migliori antifurti per la casa.

Decidete poi se fare da soli o chiamare degli installatori professionisti. Sappiate che un antifurto è composto da una centralina, sensori di movimento e sirena. Poi possiamo integrare contatti magnetici alle finestre e porte, sensori a tendina, nebbiogeni, barriere perimetrali esterne.

Anche la decisione se intendete montare un antifurto filare o wireless deve esser presa con coscienza, a seconda del tipo di casa e dei valori che custodite. Usando il filo abbiamo dei vantaggi, ad esempio impossiiblità di intercettazioni e quindi maggiore sicurezza. Un antifurto per la casa senza fili è piú facile da montare e per questo costa anche meno.

Un Antifurto per proteggere il Giardino dai Ladri

Il giardino di un’abitazione rappresenta, insieme all’ ingresso principale, sicuramente uno dei punti deboli della casa. Si trova ad altezza strada, i muri solitamente sono scavalcabili e può quindi essere facilmente attaccato dai ladri e da malintenzionati. I topi di appartamento si arrampicano tranquillamente fino al terzo, quarto piano di un palazzo, utilizzando le grondaie, figuriamoci se si spaventano per un muro di qualche metro.

La presenza di una cane da guardia può essere un buon deterrente ed è compatibile con un impianto di antifurto specifico per la protezione del giardino. Il punto forte da utilizzare per gli spazi aperti sono i sensori.

Abbiamo visto che quelli utilizzati negli impianti di allarme sono di tre tipi:

  • Pir a raggi infrarossi passivi
  • a microonde
  • a doppia tecnologia, microonde e raggi infrarossi insieme

A questi aggiungiamo le barriere anti intrusione a raggi infrarossi, a doppio, triplo o quadruplo fascio, ne abbiamo già parlato. Sono sensori che si installano a coppia, uno di fronte all’ altro, emettitore e ricevitore che coprono anche 100 metri. Il primo invia un segnale infrared invisibile che è raccolto dal secondo. Il filo invisibile che si crea, quando oltrepassato, fa scattare l’antifurto, gestito dalla centralina.

Esistono anche i sensori interrati, poco utilizzati nell’ ambito del consumatore privato. Si tratta di una tecnologia complessa che spesso trova impiego per la protezione di zone sensibili come aeroporti, centri militari ecc. In pratica il sensore fa partire l’allarme al passaggio, al calpestio di una persona. Queste le tecnologie utilizzate dai principali installatori per implementare un antifurto perimetrale che sia efficace e ben funzionante.

allarme per giardino di una villa

Ovviamente, lavorando all’ aperto, questi sensori sono diversi rispetto ai sensori che utilizziamo internamente.  E’ facile intuire il perchè. Devono resistere alla pioggia, al vento, alla neve, alla grandine. Quindi posseggono un alto grado di protezione, indicato sul datasheet con IP seguito da una coppia di numeri. Più alto è questo numero, maggiore è il grado di protezione.

Ma non solo. All’ aperto devono resistere a tentativi di sabotaggio, accecamento tramite vernice o lacche. 

Possiamo installare nel nostro giardino delle telecamere wifi di sorveglianza a controllo remoto. I nuovi modelli della NETGEAR ARLO sono dotati di sensore di movimento, si collegano ad internet ed inviano una notifica sul cellulare appena qualcuno entra nel giardino. Funzionano perfettamente anche al buio.

Non a caso abbiamo parlato del cane. Avendo un animale che scorrazza nel giardino quando l’allarme è attivato potrebbero sorgere dei problemi, l’antifurto potrebbe scattare. Ecco perchè sui sensori è presente una funzione “pet immune” che ignora cani, gatti, ma anche uccelli, quando passano di fronte ai sensori. La rilevazione termica è tarata su valori tali da non interferire.

Ovviamente i sensori sono delle macchine e potrebbero andare in confusione in determinate condizioni. Nei casi di nebbia, forte grandine, innevamento, problemi potrebbero esserci. Ecco perchè l’installatore deve considerare bene le condizioni atmosferiche dell’ ambiente in cui andranno a lavorare.

Si possono quindi prendere in considerazione sensori a microonde piuttosto che PIR.

allarme-perimetrale-giardino

I sensori possono essere messi anche a “tendina” sulle singole finestre, coadiuvati da contatti magnetici contro l’apertura. In questo caso permettiamo però al malintenzionato di arrivare fin sotto le nostre finestre. I sensori saranno però più protetti e meno facilmente sensibili ai falsi allarmi, perchè sono nascosti nella parte alta della finestra. Possiamo anche sostituire i contatti magnetici che si allarmano all’ apertura con sensori antisfondamento wireless che si attivano quando vengono colpiti i vetri.

Un sistema di allarme perimetrale per il giardino si può integrare anche con un sistema di sorveglianza. Le telecamere dotate di sensore inviano infatti in tempo reale un alert al proprietario della casa utilizzando un router wifi adsl a cui si connettono.  Sono gestibili da remoto con app specifiche ed inviano in tempo reale video ed immagini della zona controllata.

Un cancello automatico scorrevole in apertura e chiusura può infine facilmente completare un sistema di sicurezza dedicato al giardino o ad un’area aperta della nostra villa.

 

 

Furti in Casa come Difendersi dai Ladri

Nel nostro paese i furti nelle abitazioni sono cresciuti in maniera esponenziale. Secondo i dati forniti da Transcrime che si basano sulle denunce presentate alle autorità, in Italia nel 2013 si sono registrati ben 689 furti al giorno contro i 304 del 2004, un raddoppio.

C’è da dire che nell’ ultimo biennio però in alcune zone d’Italia il fenomeno è leggeremente diminuito (al centro e al Sud vedi grafico), ma la situazione è difficile. Oggi, grazie all’ analisi predittiva, cercheremo di capire come è possibile difendersi dai ladri in casa, mettendo in atto delle abitudini e soprattutto soluzioni che fanno abbattere di oltre il 50% la possibilità di subire un furto.

LEGGI ANCHE: spranghe per porta come proteggersi facilmente con le barre antintrusione

 

grafico_andamento_furti

grafico andamento furti per Regioni

Ci baseremo sui dati del preziosissimo rapporto di Transcrime che possiamo leggere sul loro sito (documento pdf completo).

Perchè sono aumentati i Furti nelle Case

si tratta di una serie di cause concatenate l’una con l’altra. Da una parte la crisi che ha portato alcune persone a delinquere, dall’ altra un sempre maggiore abbassamento di risorse per le forze dell’Ordine che, sempre piú allo stremo economicamente, si devono occupare di reati piú gravi. In piú c’è da aggiungere che la pena, almeno in Italia, è piuttosto lieve ed è sempre piú arduo risalire al colpevole. Il fenomeno dei furti è comunque in aumento in tutta Europa (ad eccezione del Regno Unito).

Quale sono le Aree delle città in cui avvengono piú furti.

Il rapporto ha preso in esame le aree di tre città: Roma, Milano e Bari. Qui sotto potete vedere le mappe e notare dove avvengono in maniera concentrata i furti.

milano_furti

Milano:  le aree a rischio furto si concentrano tra la circonvallazione interna e quella esterna della città e coinvolgono soprattutto i quartieri di Centrale, Buenos Aires – Porta Venezia, XXII Marzo, Isola e De Angeli – Monte Rosa.

roma_furti

Roma: zone più a rischio si concentrano nel Centro Storico (Rioni Ponte, Regola, Sant’Eustacchio, Sant’Angelo, Campo Marzio, Colonna ed Esquilino) e nei quartieri Aurelio, Gianicolense, Della Vittoria, Appio Latino e Nomentano.

Bari:  si concentrano principalmente nei quartieri Libertà, Murat e Madonnella.

I dati ci aiutano a capire e quindi a prevenire, dove avvengono maggiromente i furti che si ripetono costantemente con lo stesso modus operandi. Significa che i ladri utilizzano le stesse tecniche e le stesse modalità.

Come difendersi dai Ladri

Prima di tutto dobbiamo capire come agiscono i malfattori. Un ‘equipe di criminologhi statunitensi dell Università di Charlotte ha intervistato 300 detenuti in carcere per furto. Ha chiesto loro quali erano i motici che potevano farli desistere dall’ assaltare una casa, ecco quelli che per loro erano dei deterrenti (c’è anche il grafico prima):

grafico_deterrente_ladri

  • presenza di telecamere
  • presenza di un sistema di allarme
  • persone dentro la casa
  • presenza di cani
  • flusso costante di auto per la strada dove affacciava la casa
  • presenza di uffici
  • presenza di traffico
  • presenza di vicini

Dalle interviste si capisce bene come il miglior deterrente sia la presenza di UN ANTIFURTO e di un sistema di Videosorveglianza. A seguire tanto traffico e presenza di vicini che possono dare l’allarme. Per far finta che in casa ci sia qualcuno anche se siamo fuori possiamo usare un citofono che si collega ad Internet, i ladri suonano e noi rispondiamo tramite cellulare collegato alla rete.

Quale Antifurto Scegliere

La casa si difende passivamente ed attivamente. Prima di arrivare ad un antifurto possiamo e dobbiamo rinforzare i punti deboli come porte e finestre. Quindi porta blindata e serratura europea con Defender.

Se siamo ai piani bassi anche inferriate alle finestre, ma anche se il nostro attico confina con un lavatoio o punti di facile accesso.

Potrebbe bastare un semplice impianto costituito da centralina, sirena e rilevatori esterni ed interni. Un sistema di videosorveglianza è un “plus”. Basta anche mettere in bella evidenza una telecamera per far capire che la zona è controllata e sorvegliata.